Di seguito ulteriori misure previste dal nuovo “Decreto Rilancio”

Art.119 Detrazione ecobonus e sismabonus, fotovoltaico, colonnine di ricarica 100%:
E’ prevista una detrazione fiscale del 110% per gli interventi del tipo ecobonus e sisma bonus, fotovoltaico e colonnine di ricarica dei veicoli elettrici.
Le spese che verranno sostenute dal 01.07.2020 al 31.12.2021 godranno delle detrazioni IRPEF per nr. 5 anni del 110% della spesa.
La detrazione che è quella prevista dall’art. 14 del dl 63/2013 si applica al 110% per tutte le spese che siano documentate e rimaste a carico del contribuente che sono sostenute in quell’arco temporale, da ripartire per gli aventi diritto in nr. 5 quote annuali.

Quali sono questi interventi:
– Interventi di Isolamento termico delle superfici opache verticali/orizzontali che riguardano l’involucro dell’edificio con un’incidenza che supera il 25% della superficie disperdente lorda calcolata solitamente per un importo di spesa non superiore ai 60 mila euro;
– Interventi sulle parti comuni degli edifici condominiali per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale o con impianti centralizzati di riscaldamento/raffrescamento/fornitura di acqua calda sanitaria. In questo caso la detrazione spetta con una spesa non superiore ai 30 mila euro;
– Interventi in edifici unifamiliari per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale o con impianti centralizzati di riscaldamento/raffrescamento/fornitura di acqua calda sanitaria. In questo caso la detrazione spetta con una spesa non superiore ai 30 mila euro.
L’aliquota si applica anche a tutti gli altri interventi di efficientamento energetico dell’art. 14 del dl 63/2013 quindi interventi di tipo ecobonus. Per accedere alla detrazione gli interventi devono rispettare dei requisiti minimi. Bisogna documentare la spesa con un bonifico relativo e comunicare all’ENEA l’intervento entro i 90 gg dalla fine dei lavori.

E’ possibile cedere il credito d’imposta all’impresa artigiana eventualmente che lo acquista.

Per quanto riguarda gli impianti fotovoltaici connessi alla corrente elettrica degli edifici possono godere della detrazione del 110% fino ad un ammontare massimo della spesa non superiore ai 48 mila euro e nel limite di spesa di 2.400 euro per ogni kW di potenza nominale. La detrazione del 110% non è cumulabile con altri incentivi pubblici ed altre forme di agevolazione ed è subordinata alla cessione in favore del GSE dell’energia che non viene consumata.

Per quanto riguarda l’installazione di colonnine di ricarica di veicoli elettrici negli edifici la detrazione è sempre riconosciuta nella misura del 110%. Anche in questo caso va ripartita in nr. 5 quote annuali se viene installata congiuntamente ad interventi di tipo ecobonus. Questi interventi possono essere effettuati anche dai condomini nonché dalle singole unità immobiliari che sono adibite ad abitazione principale di persone fisiche al di fuori dell’esercizio di attività d’impresa/arte/professione.

Art. 131 Ripresa dei versamenti tributari e contributivi:
Prevede per le scadenze dei versamenti tributari e contributivi dei mesi di marzo-aprile-maggio 2020, la possibilità di pagare gli importi non versati in un’unica soluzione entro il 16.09.2020 senza l’applicazione di sanzioni, oppure in nr. 4 rate 16.09-16.10-16.11-16.12.2020.

Art.151 Registratori di cassa telematico:
Doveva essere adottato il registratore telematico entro il 1° luglio. Tale obbligo è stato prorogato al 01.01.2021 senza sanzioni. Attenzione: la certificazioni dei corrispettivi (scontrini e le ricevute fiscali ) vanno
comunque trasmessi con scadenza mensile all’Agenzia delle Entrate.

Art.152 Lotteria degli scontrini:
Differimento dei termini al 01.01.2021.

Art.158 Compensazione:
La compensazione tra crediti d’imposta e debiti iscritti a ruolo è sospeso per tutto il 2020. Viene aumentato a 1 milione il limite per la compensabilità dei crediti in F24.

Art. 184 Esonero dal pagamento dell’IMU:
Il settore turistico per quanto riguarda l’acconto IMU da versare a giugno 2020 è esonerato.
Stabilimenti balneari marittimi, lacuali e fluviali, termali, D/2, agriturismi, villaggi turistici, ostelli, rifugi, colonie, affittacamere, B&B, case vacanza, residence e campeggi se i proprietari sono anche gestori della struttura possono godere dell’esonero.

Art.187 Esonero pagamento Tosac e Cosap:
C’è anche l’esonero dal pagamento della Tosac e Cosap. Per il periodo dal 31.05.2020 al 31.10.2020 si invia una domanda telematica all’ente locale di riferimento allegando semplicemente la planimetria. Quindi il dehors esterno non avrà il pagamento di queste imposte.

Art. 205 Bonus mobilità 2020 – Contributo per bici e mezzi per la mobilità personale:
Al fine di incentivare forme di trasporto sostenibili nelle aree urbane a fronte delle limitazioni al trasporto pubblico locale operate dagli enti locali per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 il “Decreto Rilancio” ha previsto un contributo:
– del 60% nel limite di € 500
– per l’acquisto di biciclette (anche a pedalata assistita) e di veicoli per la micromobilità elettrica (monopattini, hoverboard e segway) o per l’utilizzo dei servizi di sharing mobility.

Tale contributo vale per gli acquisti fatti dallo scorso 4 maggio fino al 31.12.2020.
Per la fruizione del contributo ci sarà:
– una prima fase dove il cittadino verrà rimborsato del 60% della spesa a fronte dell’esibizione della relativa fattura (non scontrino);
– una seconda fase (a partire dall’avvio dell’applicazione web) dove il cittadino paga al negoziante aderente direttamente il 40% e sarà il negoziante aderente a ricevere il rimborso del 60%.

Art.176 Bonus vacanze – Contributo fino a 500 euro:
Per il 2020 è riconosciuto un credito alle famiglie con un reddito ISEE non superiore a 40.000 euro per il pagamento dei servizi offerti dalle imprese turistico ricettive. Il credito, utilizzabile da un solo componente per ciascun nucleo familiare, è pari a 500 euro per ogni nucleo familiare, a 300 euro per i nuclei familiari composti da due persone e a 150 euro per quelli composti da una sola persona.

Come potrà essere fruito:
– 80% di sconto diretto da parte dell’albergatore che potrà poi usarlo come credito d’imposta da portare in compensazione con le proprie imposte ed il restante 20% verrà fruito come detrazione in dichiarazione dei redditi dalla persona fisica che ne ha diritto;
– 100% potrà essere fruito come detrazione in dichiarazione dei redditi dalla persona fisica che ne ha diritto.