Il Senato ha approvato la fiducia posta dal governo sul decreto crescita con 158 sì, 104 contrari e 15 astenuti. Il provvedimento diventa legge.

Tra gli emendamenti è compresa la  PROROGA dei versamenti legati agli Isa che slittano al 30 settembre.

Può essere utile ricordare quanto affermato dall’Agenzia delle Entrate  che la proroga riguarda soggetti che esercitano attività per la quale è stato approvato il relativo studio di settore, tra i soggetti che fruiscono della proroga rientrano anche quelli interessati da una causa di esclusione o di inapplicabilità dello studio di settore.

Sulla base di questa precisazione  e considerando il fatto che il differimento dei termini di versamento previsto quest’anno è concesso a coloro che esercitano attività per le quali sono stati approvati gli ISA, senza alcuna altra specificazione, si può ritenere che spetti anche ai soggetti nei confronti dei quali, sussistono cause di esclusione dai nuovi Indici di affidabilità.

Dato che i contribuenti minimi e forfetari sono esclusi dall’applicazione degli ISA (così come previsto dal DM del 28.12.2018) si deduce possano anch’essi rientrare tra i soggetti che possono usufruire della proroga dei termini di versamento al 30-09-2019.

In caso di ulteriori informazioni potete contattarci telefonicamente o scriverci alla pagina Contatti.