In arrivo il contributo per le imprese bolognesi
Contributo a fondo perduto:
La Camera di Commercio di Bologna, con l’intento di favorire un approccio più diffuso delle micro, piccole e medie imprese sul tema della transizione energetica e della totale o parziale autonomia energetica del sito produttivo, assegna 1.000.000 € di contributi a fondo perduto finalizzati a sostenere i costi per la realizzazione di nuovi impianti di auto produzione di energia da fonti rinnovabili.
In particolare, i contributi sono rivolti a finanziare le imprese per l’installazione di impianti fotovoltaici e/o micro e mini-eolici (eventualmente combinati a sistemi di accumulo) sui tetti, sulle coperture o nelle pertinenze degli immobili in cui si svolge l’attività aziendale.
Gli investimenti devono essere finalizzati principalmente all’autoconsumo dell’impresa ed alla riduzione dei costi sostenuti per l’approvvigionamento energetico ed a favorire anche le forme innovative di produzione, condivisione e consumo di energia tra imprese cd. CER (Comunità Energetiche Rinnovabili).
Le Comunità Energetiche Rinnovabili sono costituite da un insieme di utenti, anche imprese, che, tramite la volontaria adesione ad un contratto, collaborano con l’obiettivo di produrre, condividere, consumare e gestire l’energia attraverso uno o più impianti di generazione locale, con l’obiettivo di generare benefici ambientali, sociali ed economici a scala locale.
Soggetti beneficiari:
- Micro, piccole e medie imprese con sede legale o unità locale nell’area metropolitana (ex provincia) di Bologna, regolarmente iscritte alla CCIAA;
- attive al momento della presentazione della domanda;
- in regola con il pagamento del diritto camerale annuale e con la posizione INPS ed INAIL.
Spese ammissibili:
I contributi devono essere riferiti alle spese, già sostenute tra il 01/01/2023 e la data di invio della domanda, o che l’impresa richiedente prevede di sostenere entro il 30/09/2024, per:
- spese sostenute per la fornitura e l’installazione di nuovi impianti fotovoltaici e/o micro/minieolici destinati prevalentemente all’autoconsumo del sito aziendale;
- spese tecniche inerenti all’intervento finanziato (es. diagnosi energetica, la progettazione, la direzione lavori, le spese di collaudo);
- sistema di accumulo collegato all’impianto;
- rimozione con smaltimento delle coperture in cemento amianto.
Importo complessivo stanziato:
Importo complessivo stanziato: 1.000.000,00 euro.
Modalità di assegnazione:
I contributi sono assegnati prioritariamente alle domande ammissibili delle imprese femminili, delle imprese giovanili e delle imprese in possesso del rating di legalità (attribuito dall’Autorità Garante per la concorrenza ed il mercato).
Successivamente, in presenza di disponibilità residue, si procederà all’assegnazione del contributo alle altre imprese ammissibili, procedendo a riduzione proporzionale del contributo di queste ultime se i fondi non consentono di riconoscere il contributo pieno.
Termini e modalità di presentazione della domanda:
Le domande di contributo possono essere inviate a partire dalle ore 11:00 di martedì 12 settembre 2023 e fino alle ore 13:00 di giovedì 21 settembre 2023, esclusivamente in modalità telematica mediante la piattaforma Telemaco, con firma digitale del legale rappresentante dell’impresa.
Servizi di studio:
Il nostro studio è in grado di assistere l’azienda nelle due fasi di assegnazione del contributo:
- predisposizione della documentazione, compilazione e presentazione della domanda telematica;
- rendicontazione delle spese sostenute.
Rimaniamo a vostra disposizione per approfondimenti o qualunque specifica a riguardo.
Per maggiori informazioni potete contattarci allo 051.751302 o via e-mail studio@vueltasrl.it .