Ecco cosa è cambiato per le scadenze fiscali relative al 730
Il decreto del 2 marzo u.s. e l’emergenza Coronavirus ha cambiato le scadenze fiscali anche per il 730. Al momento: – la scadenza entro cui i sostituti di imposta devono trasmettere la Certificazione Unica, passa dal 7 al 31 marzo 2020; – la scadenza entro cui i soggetti terzi devono effettuare l’invio dei dati utili per la dichiarazione precompilata, dal 28 febbraio al 31 marzo 2020; – la disponibilità sul portale dell’Agenzia delle Entratedella dichiarazione precompilata per i contribuenti, passa dal 15 aprile al 5 maggio 2020. Modello 730: La scadenza per l’invio del modello 730 passa dal 23 luglio al 30 settembre 2020. Tuttavia, il nuovo calendario prevede numerose scadenze intermedie; di seguito le scadenze invio Entratel ed il relativo periodo di ricezione dei modelli 730: Entro il 15 giugno – Modelli acquisiti fino al 31 maggio Entro il 29 giugno – Modelli acquisiti dal 1° al 20 giugno Entro il 23 luglio – Modelli acquisti dal 21 giugno al 15 luglio Entro il 15 settembre – Modelli acquisiti dal 16 luglio al 31 agosto Entro il 30 settembre – Modelli acquisiti dal 1° al 30 settembre Cosa succede ai conguagli? Le nuove disposizioni conferiscono al conguaglio d’imposta un termine mobile, svincolato da una mensilità prestabilita e strettamente collegato alla data di presentazione della dichiarazione. Il conguaglio potrà dunque essere effettuato: – per i lavoratori dipendenti sulla prima retribuzione utile e comunque sulla retribuzione di competenza del mese successivo a quello in cui il sostituto d’imposta ha ricevuto il prospetto di liquidazione; – per i soggetti pensionati a partire dal secondo mese successivo a quello del ricevimento dei dati di liquidazione. In pratica, il termine di conguaglio potrebbe risultare anticipato rispetto agli anni passati. I contribuenti che consentiranno agli studi di elaborare il modello 730 entro il 31 maggio, sfruttando la prima scadenza di invio Entratel del 15 giugno, potranno: – ricevere il conguaglio a credito già a partire dalle competenze del mese di giugno; – fruire di un piano di rateazione del debito su più mensilità, beneficiando di trattenute più leggere. Viceversa, se si presenta il modello a ridosso del termine ultimo del 30 settembre, si rischia un differimento del conguaglio a fine anno, con: – attese più lunghe per ricevere gli importi a rimborso; – rischio di non poter rateizzare gli importi a debito. I servizi di richiesta dei modelli CU INPS/Inail e 730 Precompilato sono già attivi, anche se i relativi documenti verranno resi disponibili a partire dalle nuove date sopra citate. Servizio 730/2020 Il nostro Studio è operativo in smart working nel rispetto delle disposizioni governative attualmente in vigore. Sarà nostra premura, non appena sarà terminata l’emergenza sanitaria, garantire i servizi di assistenza con il normale orario di ricevimento al pubblico. |
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